Anche gli alberghi possono essere da primato, e quelli che risultano da record in un ambito specifico si guadagnano la menzione nel celeberrimo Guinness dei primati, che dal 1955 raccoglie ogni anno le stranezze del mondo. Nell’edizione appena pubblicata, il Guinness World Records 2018 segnala quindi gli alberghi più particolari dell’anno, quelli che si distinguono per almeno una caratteristica “estrema”.
Quello che per esempio offre la camera più cara del mondo, è il President Wilson Hotel di Ginevra: la sua Royal Penthouse Suite, con 12 camere per 1.680 metri quadrati di superficie, costa 58mila euro per notte, vista panoramica sul lago inclusa. La camera più alta la offre invece il Ritz Carlton Hong Kong, al 117esimo piano di un edificio alto 484 metri.
Poi c’è l’albergo più grande del mondo: è il First World Hotel and Plaza di Kuala Lumpur, che con le sue 7.351 camere batte tutti i record nella categoria. Il più piccolo è invece il Central Hotel & Café di Copenhagen, che conta una sola camera, peraltro attrezzatissima e molto confortevole.
In conclusione il Nishiyama Onsen Keiunkan, albergo giapponese che vanta il primato di essere il più vecchio del mondo: fondato nell’anno 705, è gestito da 1.300 anni dalla stessa famiglia, che vi lavora ininterrottamente da 1.300 anni. L’hotel ha 37 camere e la ristrutturazione più recente è del 1997.